Fin dall’inizio della pandemia le sedi Avis hanno provveduto ad adeguare le proprie strutture al fabbisogno di sicurezza da offrire ai donatori, accogliendo inizialmente le prescrizioni di base ricevute delle autorità sanitarie, integrate poi da interventi più personalizzati in base alle proprie esigenze e possibilità.
Quale è dunque la situazione a Sassuolo? Soprassedendo dunque stavolta dall’accennare al triage esterno (del quale siamo estremamente fieri) e dalle piccole variazioni apportate man mano (poi trasformate in procedure assolutamente imprescindibili), occupiamoci esclusivamente dell’ultima variazione, per altro non certo secondaria.
Vi interessa sapere cosa è stato dell’incasso della sottoscrizione a premi organizzata nel periodo natalizio per finanziare interventi strutturali? Se sì, sappiate che la sede si è dotata di una nuova attrezzatura: un impianto di sanificazione ad ozono che ogni notte dalle 22,00 alle 23,00 (quando cioè la sede è vuota) entra in funzione operando su tutti i 600 mq. occupati e su quanto si trova all’interno.
Non più dunque interventi periodici costosissimi, ma una continuità giornaliera che potrà protrarsi anche dopo l’auspicabile prossimo termine della emergenza. Ricordiamo che i sanificatori installati sono 7, che i cinque grandi operano in sala prelievi, ingresso e zona uffici, mentre i due piccoli stazionano uno nel triage e l’altro negli spogliatoi del personale di sala prelievi.
Nel pur comprensibile entusiasmo per il risultato ottenuto non possiamo certamente esimerci dal riconoscere i meriti di chi con il proprio lavoro e la propria generosità ha fattivamente contribuito. Cominciamo, non per merito ma perché si tratta di un nostro volontario, dall’elettricista Zambelli Luigi (da noi inconfondibilmente conosciuto quale Dott. Scossa) che del tutto gratuitamente, a parte il rimborso spese vive, ha installato gli attacchi elettrici.
Un grazie sentito anche all’amico Gian Carlo Spezzani titolare della ditta Grua Expert fornitrice dell’impianto, che ci ha omaggiato del sanificatore installato nel triage oltre ad un altro, più ridotto ma importantissimo, utile al trattamento delle penne e dei piccoli oggetti che, nei cassetti, sarebbero irraggiungibili dalla sanificazione generale.
Grazie anche alla ditta costruttrice Bio3Gen che generosamente ha effettuato una donazione di 200 € immediatamente da noi utilizzati per la parziale copertura dell’importo relativo all’acquisto di uno schermo da 55 pollici utile per le proiezioni di materiale pubblicitario Avis (il giorno che ci vedrete rallentare il ritmo siete autorizzati a mandarci a casa tutti).
Avviso dunque ai donatori: venite pure in sede tranquillamente. Stiamo facendo il possibile per la vostra sicurezza (e per la nostra naturalmente).
Se poi qualcuno ha in materia di sicurezza qualche altra idea siamo disponibilissimi a prenderne atto. Meglio ancora se la stessa si accompagna ad una attuabile copertura finanziaria.
Intanto grazie anticipatamente.
Stefano Tosi