Era il 23 settembre 1959 quando, sotto l’impulso di Giacomo Tavernari e altri 25 donatori riunitisi in assemblea decisero di dare vita alla Sezione AVIS di Nonantola.

Il 4 ottobre 1959 parteciparono ben 76 donatori volontari si riunirono in assemblea per approvare lo statuto ed eleggere il primo direttivo. I consiglio così composto: Presidente Giacomo Tavernari, Vice presidenti Nera Serafini e Bruno Serafini, Segretario Tosca Gianasi, economo Bruno Ferrari, consiglieri Ermanno Serafin e Aldo Costa, che si insediò il 10 del mese stesso.

Fu l’inizio di un’avventura solidale, che quest’anno 2019 la Sezione di Nonantola celebra il traguardo del sessantesimo e che in questi lunghi anni ha visto migliaia di volontari donare il proprio sangue, compiendo ogni volta un gesto di alto profilo sul piano medico e sanitario, ma anche e soprattutto su quello etico sociale.

Dalla presidenza Tavernari fece seguito quella di Geppe Bertoni. Gli anni della grande diffusione sul territorio sono quelli dal 1956 al 1995, anche per l’impegno e l’autorevolezza di molti volontari e dal presidente Amedeo Scacchetti che ricoprì la carica per oltre un trentennio. gli anni a seguire si sono succeduti  alla presidenza Franco Caspni, Corrado Piccinini, dal 2009 Maria Cristina Filippini, per la prima volta, nella storia dell’AVIS di Nonantola, una donna occupa la massima carica associativa, ed anche la più giovane presidente di sempre, cui succedette Enrico Piccinini, dal 2017 Romano Ghelfi.

Scultura AVIS 60° fondazione

“Dedicata ai donatori di ieri, donatori di oggi, donatori di domani.”

Il percorso evolutivo dell’AVIS Nonantolana è rappresentato dai medici Direttori sanitari che hanno messo a disposizione la loro capacità professionale e l’attenzione per il donatore attraverso un sistema di visite e di analisi sempre all’avanguardia e gratuite. Il primo a cui venne affidata la direzione sanitaria della neonata Avis Nonantola fu Giorgio Tosatti, a lui seguirono nell’ordine Lino Piccinini, Carlo Magnoni, Giovanni Sticchi, Paolo Grenzi, Alessandra Zoboli, Anna Lopatrillo, Stefano Moreali, Alessandra Grandi, Patrizia Quarta, attualmente in carica.

La diffusione sul territorio, ha fatto assumere alla sede AVIS Comunale di Nonantola un ruolo di centro di aggregazione e quindi una valenza sociale. Tanto è stata travagliata la ricerca di una sede idonea per l’associazione che ha dovuto trovare diverse collocazioni. La stretta collaborazione con L’Amministrazione Comunale e la sensibilità degli amministratori nel 2002 del Centro Polifunzionale di Viale Rimembranze ha trovato la propria sede rispondente alle attuali esigenze.

La sede dell’AVIS è oggi il luogo dove si svolge l’attività associativa, è l’identificazione del PdR (Punto di Raccolta) che la vita sociale anima gran parte dell’attività avisina nonantolana.

Il 2019 la Sezione AVIS Comunale di Nonantola, ha accumulato un patrimonio di solidarietà che  doveroso celebrare con orgoglio e un pizzico di solennità.

Ragazza AVIS

Dono della Dott.sa Tiziana Boeghi all’AVIS Nonantola in occasione del 60°

La cerimonia del 23 giugno 2019 è organizzata dalla locale sezione AVIS e patrocinata dal Comune di Nonantola in collaborazione con il Gruppo Artisti “Nonantolarte” e l’Associazione ” La Clessidra”.

Dopo l’omaggio a perenne memoria dei Defunti AVIS in Via Marconi e la sfilata dei labari delle varie delegazioni per le vie cittadine il corteo ha raggiunto la rotonda di Via Fossa Signora dove è ubicata l’opera AVIS “PICCOLI GESTI CHE SEMINANO GOCCE DI SPERANZA E SOLIDARIETA'”, dove vi è stata l’inaugurazione del monumento rivolta essenzialmente a tutti i donatori, donatori di ieri, donatori di oggi e ai donatori di domani, finalità dell’iniziativa persegue la promozione alla donazione.