Le origini della sezione AVIS di Formigine si possono far risalire al 1946, quando l’AVIS di Modena si trasferiva ogni domenica in Piazza a Formigine dove in una tenda attrezzata o in una roulotte effettuava i prelievi ai cittadini che si prestavano. Dopo anni in cui il sangue era stato sparso sui campi di battaglia, divenendo simbolo di morte, esso si trasformava in DONO, segno di solidarietà e mezzo per salvare la VITA.

LA PRIMA SEDE

Dopo i primi anni di attività, in cui i prelievi venivano effettuati nella Sala del Consiglio Comunale prima, e nel seminterrato dell’Ospedale Civile, finalmente nel 1973 l’AVIS di Formigine ottenne dal Comune la prima vera sede sociale, condividendo gli spazi con l’ufficio sanitario nell’ex caserma dei Carabinieri.

Dato il cospicuo aumento del numero dei donatori e delle donazioni, presto però lo spazio non si rivelò più sufficiente e venne avanti l’esigenza di una sede più adeguata. Allora l’Amministrazione Comunale concesse il grezzo di un edificio delle dipendenze dell’ex Villa Benvenuti.

La sede Avis di Formigine nel 2007

Grazie ai tanti volontari, in particolar modo a Nello Casalgrandi, ai materiali donati da ditte locali e privati, la sede fu rifinita, arredata ed inaugurata nel 1980. Dieci anni fa, nel 2007, in seguito all’incremento delle donazioni e per la necessità di adeguarsi ai criteri igienico sanitari e di riservatezza previsti per legge, abbiamo ottenuto una nuova sede, non lontano da quella precedente ma in altri locali, spaziosa e ben attrezzata, al primo piano della “Casa delle Associazioni” in via Sassuolo 4.

IL “PARCO DEI DONATORI DI SANGUE”

In occasione del 30° di fondazione, nel 1997, grazie alla sensibilità dell’Amministrazione Comunale, il parco ex Villa Benvenuti venne intitolato “Parco dei Donatori di Sangue”. A ricordo di questo importante momento venne posto nel parco un monumento creato per noi da Ivo Zuccarini.

I PRESIDENTI

Capeggiata dallo spirito di iniziativa e dell’intraprendenza, Rodolfo Giusti, primo Presidente, guidò l’associazione nei suoi primi anni di vita. Nel 1974 venne sostituito da Nello Casalgrandi il quale è rimasto ai vertici per ben 22 anni, donando tempo, energie ed entusiasmo rimasti intatti ancora oggi.

Dal 1996 subentra Giorgio Sghedoni, dal 2000 Fabio Campioli, dal 2004 Giorgio Giuliani, dal 2013 Franca Botti e dal 23 marzo 2017 Giorgio Sghedoni raccoglie nuovamente il testimone. Un presidente per nuove sfide, ma nello stesso tempo elemento di continuità con il passato.

In questi 50 anni di cammino, purtroppo tanti amici ci hanno lasciati, per questo il nostro pensiero va a tutti coloro che non sono più qui con noi. Un ricordo particolare lo vogliamo dedicare al Dott. Paolo Ferrari che per diversi anni ha camminato insieme a noi come direttore sanitario. Un pensiero va anche agli infaticabili Ermanno Ghirri e Giuseppe “Beppe” Orlandi.

La nostra sezione ha potuto sempre contare sul prezioso contributo di Franca Botti, prima come infermiera affiancando il lavoro del direttore sanitario Dott. Francesco Giannini, e poi come presidente ed attualmente come responsabile della sala prelievi.

A Sergio Vellani, che per anni ha ricoperto il ruolo di amministratore, si deve invece l’informatizzazione dei dati riguardanti i donatori.
Nel Maggio 2014 e 2016 abbiamo ricevuto, con orgoglio dagli ispettori dell’ASL regionale la Certificazione di qualità “Accreditamento” richiesta dalla regione a seguito delle nuove normative sanitarie nazionali. A questo proposito abbiamo eseguito lavori di adeguamento della struttura e sono cambiate le procedure sanitarie.

Negli ultimi anni è cambiato lo stile di vita, sono aumentati i donatori ma sono diminuite le donazioni. I giovani viaggiano molto all’estero, fanno tatuaggi e/o piercing e questo porta a sospensioni a lungo termine. Siamo una delle più attive sedi in provincia, nel 2016 le donazioni di sangue, plasmaferesi, piastrine e multicomponent, aferesi sono state in tutto 3.963 (di cui 45% in aferesi). Gli associati nel 2016 erano in totale 1.878 (8,5% della popolazione formiginese attiva fra 18 e 65 anni).

Attualmente la nostra sezione conta 70 volontari/operatori (addetti alla sala prelievi, baristi, informatici, telefonisti, segreteria ecc.), tante figure di volontari che fanno si che la macchina AVIS funzioni nel miglior modo possibile.

Avis come soggetto attivo e punto di riferimento nella comunità di Formigine svolge molteplici attività. Collaboriamo con il mondo della scuola per realizzare, insieme ai docenti, progetti di educazione alla salute e alla solidarietà. Responsabile progetti scuola è Giovanna Barbieri.

Siamo presenti con banchetto informativo durante il “Settembre Formiginese” ed a varie Sagre del Comune e delle sue Frazioni. Organizziamo serate di musica e teatro in collaborazione con l’Associazione Zingher dal Tabar, conferenze e concerti di grande spessore con prestigiosi musicisti come Davide Burani e tanti altri.

Partecipiamo ad eventi sportivi come Basket, Rugby, Pallavolo. Grande la presenza di sportivi (quasi 2.000) di tutta la provincia al CORRI CON AVIS, una camminata non competitiva che quest’anno è giunta alla sua 8° edizione. Collaboriamo con altre Associazioni come Amici del cuore, Amici per la Vita, AVAP, Podistica Sportinsieme, Università Popolare, AIDO, ADMO, Telethon, Rock no War, Kabara Lagdaf (Popolo del Saharawi), Chernobyl e tante altre.

Ogni anno eseguiamo visita sanitaria ed elettrocardiogramma ai bambini del Saharawi e di Chernobyl, ospiti nella nostra città.

La nostra sezione CICLISTI AVIS organizza ogni anno varie attività con grande successo, come ciclo raduni e tante altre iniziative. Ha aiutato la popolazione colpita dal terremoto in Centro Italia nel 2012 ed ha contribuito alla ricostruzione della sede Avis di Concordia distrutta dal terremoto.

Il Gruppo Avis Giovani Formigine nasce nel settembre 2011 dalla voglia e dalla necessità di integrare l’esperienza dei Senior con le idee, il brio, la stravaganza e le aspettative dei giovani volontari avisini.
Il nostro obiettivo per il futuro è aumentare il numero dei donatori e volontari collaboratori andando alla ricerca nella fascia giovanile e non.

Un ringraziamento va anche a tutti i volontari non citati che hanno lavorato e lavorano per l’AVIS!
Il volontariato fa bene a chi lo fa!! Si dedica un po’ del proprio tempo e del proprio sangue agli altri e questo fa star bene!

Eugenia Landrini