Da circa tre mesi si è insediato il nuovo consiglio, in un periodo di piena attività per le celebrazioni del 50°, già evidenziate in varie occasioni.

Ci sono stati alcuni cambiamenti importanti e, a parte il sottoscritto come nuovo presidente, vorrei evidenziare l’ingresso di alcuni giovani molto in gamba, assegnati a ruoli rilevanti come ad esempio Ilaria Bortolamasi alla vicepresidenza.

Un ringraziamento al consiglio uscente, in particolare all’ex presidente Franca Botti, per l’ottimo lavoro svolto, sia in occasione del difficile periodo dell’accreditamento che nell’organizzazione dei festeggiamenti per l’anniversario della nostra sezione.

Anche il coinvolgimento delle forze giovani sopraccitate è un risultato ottenuto in questi ultimi anni.

È d’obbligo inoltre un grande grazie a tutti i volontari che consentono il regolare svolgimento delle numerose giornate di donazione, nei vari ruoli: dai telefonisti ai baristi, dagli addetti al computer a quelli in sala prelievo, fino a chi è incaricato di gestire le cartelle e a chi si occupa di segreteria e contabilità.

Entrando più nel dettaglio delle attività del consiglio, e premesso che ci sono alcuni punti fermi, stabiliti dallo statuto e dal regolamento della nostra associazione, in questi momenti di trasformazione si cerca sempre di portare un po’ d’entusiasmo introducendo qualche novità organizzativa.

In questo senso, abbiamo da poco iniziato un percorso di verifica delle iniziative che svolgiamo normalmente come consiglio: attività rivolte sia ai donatori che alle persone che ancora non ci conoscono ma che vorremmo coinvolgere, come donatori o volontari.

Lo scopo principale, in questa fase, è quello di porci degli obiettivi, raggiungibili a piccoli passi che dovremo percorrere nei quattro anni del nostro mandato. Non abbiamo ancora in mano risultati concreti ma vi terremo aggiornati sugli sviluppi!

Infine vorrei ricordare che tutto il nostro sforzo non avrebbe senso senza i circa duemila donatori della nostra sezione!

Cari donatori grazie di cuore!!!

Il nostro compito è quello di accogliervi, tutelarvi, assistervi al meglio possibile, il vostro è quello di esserci e continuare, con il vostro dono, un importante e insostituibile servizio alla comunità.

Vi chiediamo una mano anche come sensibilizzatori: portando la vostra esperienza e testimonianza ai conoscenti riuscirete ad essere molto più efficaci di tante campagne pubblicitarie.

Un caro saluto a tutti.

Giorgio Sghedoni