Bella e riuscita iniziativa dell’Avis comunale di Vignola, che dopo essersi trasferita nella nuova sede, ormai tre anni e mezzo fa, ha deciso di invitare il 28 Ottobre alle 16,30 i donatori della vecchia guardia e coloro i quali hanno fondato la sezione, a vedere la nuova sede.

Erano poco più di 4 amici, Loro, che nel lontano Maggio del 1954, decisero di fondare l’Avis di Vignola, spronati da quel dottore a cui è dedicata la Sezione : Luigi Selmi.

Sono arrivati alla spicciolata, chi da solo, chi accompagnato, persone comuni che erano un po’ spaesate a vedere la nuova struttura e che esitando ad entrare, chiedevano se era il posto giusto. Una cinquantina sono venuti, e tanti altri hanno comunicato l’impossibilità a ad essere presente quel giorno .

Era strano parlare ad una platea così composta, di solito si presenzia per convincere nuovi donatori, in questo caso lo abbiamo fatto per ringraziarli di ciò che avevano iniziato, l’aver creato e portato avanti l’Avis ed aver contribuito alla sua crescita.

E’ stato edificante e coinvolgente, vedere l’attenzione di queste persone nell’ascoltare cosa è diventata ora l’Avis, delle 2400 donazioni che aggiunte al plasma del comprensorio diventano 3200, del fatto che è aperta 5 giorni la settimana, ecc, ecc.

Altri tempi i loro, quando si andava a chiamata, o meglio il più delle volte (nei primi tempi) al bisogno, e si andava a casa o al lavoro a chiamare la persona con il giusto gruppo sanguigno per il paziente che stava aspettando in ospedale.

Dietro ad ogni numero o statistica, si cela sempre un’organizzazione che riesce ad ottenere quel risultato, e del quale il presidente di turno può fregiarsene, e noi non ne siamo esenti, senza ombra di dubbio vanno ringraziate le persone che contribuiscono a questo, ed in particolare Fiorini Dino, poi vi sono Gianni, Luca, Carlo, Lucio senza dimenticare Giovanni e Nello, due persone che ho conosciuto di sfuggita, ma che hanno dato tanto.

Molta attenzione viene prestata dai presenti, quando si raccontano le collaborazioni con AVAP, Consulta, con il Comprensorio e le altre sezioni limitrofe, e la presenza tutti gli anni nelle scuole di ogni ordine e grado, per fare lezione agli studenti, promozione sociale, stili di vita sani, inclusione sociale.

All’iniziativa erano presenti anche Roberta Selmi, figlia del fondatore, Paolo Mattioli, figlio di Giuseppe, primo presidente dopo Selmi, Pozzi Paola, una delle firmatarie dello statuto del 1954, Cavani Bonfiglio, 93 anni e tessera n.1, e Savio Burzacchini, ex Presidente.

Durante il piccolo rinfresco organizzato in zona ristoro, ha fatto piacere sentire che sono stati contenti di vedere la nuova sede e di sapere di così tanti donatori iscritti (al momento circa 1317), ma ancora di più constatare che alcuni di essi hanno rivisto persone che erano anni che non vedevano , e che grazie ad Avis hanno avuto l’opportunità di rincontrarsi ancora una volta.

Ancora una volta saranno preziosi testimoni e propagatori degli ideali dell’Avis nei confronti dei figli e dei nipoti

Ancora una volta l’Avis vince.

Info: Avis Provinciale Modena 059 3684911