Leggendo l’ultimo notiziario abbiamo appreso che il 10/3 scorso il vescovo di Modena Mons. Erio Castellucci, proseguendo sulla retta via intrapresa a Forlì, si è recato di buon mattino in via Borri per la sua prima donazione di sangue a Modena.

Complimenti alla sede di Modena ed al Vescovo che ha voluto accompagnare il gesto con significative frasi di apprezzamento per i donatori e per la pratica del dono.

Noi di Sassuolo che coltiviamo il vizio capitale dell’invidia potremmo accettare senza la minima reazione un affronto di questo genere? Giammai !

Quindi? Ecco pronta la contromossa. Visto che i nostri informatori ci dicono che il Vescovo di Reggio Emila Mons. Massimo Camisasca sarà a Sassuolo il 3,4,5 maggio prossimi in visita proprio alla Parrocchia della quale fa territorialmente parte la nostra sede, perché non invitarlo da noi?

Non sapendo se possa o voglia donare sangue, saltiamo l’argomento a piedi pari, limitandoci a proporgli di venirci a trovare così intanto potremmo conoscerci.

E poi, visto che Sassuolo è dal punto di vista ecclesiastico una enclave reggiana in provincia di Modena a est del Secchia e che quindi siamo l’unica sezione delle 51 del provinciale di Modena con questa caratteristica, approfittando dell’occasione, Mons. Camisasca potrebbe anche dare una benedizione alla nuova sede.

Fermi tutti. E’ vero che siamo convintamente apolitici, aconfessionali, in pratica a-tutto, ma volete dire che una benedizione possa far male ad uno solo dei nostri oltre 2000 soci?

Bene, a questo punto decida chi di dovere. Per noi e in ogni caso: amen e così sia………….

Stefano Tosi