Tutti i volontari del servizio civile che prestano servizio presso le varie strutture Avis dell’Emilia-Romagna, debbono obbligatoriamente partecipare ad eventi formativi specifici, legati alle attività dell’associazione, presso la quale prestano servizio.

L’Avis comunale di Modena da tempo ha attivato una squadra di Protezione civile, inserita nel contesto della struttura provinciale, che ha sede a Marzaglia vicino a Modena.

Per questo motivo il 6 maggio 2019 è stata organizzata una giornata di formazione che ha permesso ai giovani di familiarizzare con i servizi svolti dalla Protezione civile e le tecnologie che essa utilizza.

L’incontro formativo ha anche sensibilizzato i partecipanti sui problemi di recupero del patrimonio culturale, che potrebbe essere coinvolto in un’emergenza naturale, con un allagamento od un terremoto.

Il docente, specialista Unesco per la protezione del patrimonio culturale, ha illustrato le varie tecniche che possono essere adottate per recuperare e classificare, in condizioni di emergenza, varie tipologie di reperti culturali.

Alla parte formativa teorica ha fatto seguito una visita presso la sala operativa della Protezione civile, grazie alla quale vengono coordinate le attività dei numerosi volontari che la società civile locale mette a disposizione in caso di emergenza.

Dopo una pausa pranzo, cucinato dalle apposite strutture culinarie della Protezione civile, i giovani hanno effettuato alcune esercitazioni pratiche di addestramento.

L’obiettivo dell’incontro non era solo quello di sensibilizzare i giovani su questi aspetti della società civile, ma anche di offrire loro il destro per capire l’importanza di determinate attività e indurli quindi, in tempi successivi, ad aderire come volontari a queste strutture.