La tutela della vita e della salute, missione principale di Avis, passano anche dalla tutela del clima e dell’ambiente. In una parola, del nostro futuro. Il Friday for Future del 27 settembre è l’occasione per ribadire le scelte ecologiche dell’associazione che si traducono in investimenti concreti in mezzi, impianti, nuovi comportamenti.

La sede provinciale di via Livio Borri a Modena ha installato recentemente un impianto a pannelli solari. Centocinquantasei moduli che produrranno 57 kW/h di energia, a copertura totale delle necessità energetiche dell’edificio che comprende 4 piani fra magazzino, sala prelievi, uffici e sale riunioni.

Si stima di abbattere 35,20 tonnellate di CO2 in un anno, e di produrre 47,31 kg in meno di anidride solforosa, 59,55 Kg in meno di ossido di azoto e 2,11 kg in meno di polveri.

Cambierà anche la dotazione dei punti di ristoro nelle 47 sedi di prelievo della provincia, dove il materiale di consumo non durevole, stoviglie, bicchieri e posate utilizzate per la colazione post prelievo e dal personale al lavoro non saranno più di plastica, ma di materiale compostabile.

Avis Provinciale poi già dal 2017 ha scelto di investire su mezzi di trasporto ecologici sostituendo gli automezzi in dotazione con mezzi alimentati a metano o a GPL.

Allo stato attuale sono 5 le autovetture alimentate a metano ed 1 alimentata e GPL su un totale di 10 autovetture.

Altre iniziative sono allo studio per far sì che anche il dono del sangue e degli emoderivati si muovano in un ambito rispettoso per il mondo che accoglierà i nostri figli e siamo sicuri che i nostri donatori sosterranno le nostre scelte anzi, come spesso accade, saranno da sprone per nuovi progetti.