Un amico di Carmelo (il nostro Carmelo naturalmente) ha pensato bene per problemi di spazio di destinare il migliaio di libri in suo possesso a qualche associazione che voglia farsene carico, utilizzandoli come meglio crede.

Su proposta dello stesso Carmelo, nostro vice presidente vicario “ex siculo, ora nordista”, noi che di donazioni siamo specialisti, abbiamo pensato bene stavolta di accettarne una, nella evidente speranza di ridare vita a libri da anni inutilizzati e, ci piace pensare, desiderosi di riprendere le proprie funzioni.

Non siamo bibliotecari quindi abbiamo dovuto inventarci sia la sistemazione (apposita scaffalatura in sala di aspetto) che il sistema di utilizzarli ed a questo proposito abbiamo sintetizzato il tutto nel modo seguente:

  • Chiunque può, gratuitamente o previa offerta, prendere un libro, leggerlo e riportarlo indietro.
  • Siamo a Natale, i libri sono in ottimo stato e pertanto a disposizione di chi voglia, sempre previa offerta libera, utilizzarli come regalo.
  • Qualcuno potrebbe prendere un libro, se gli piace tenerlo, e riconsegnarne in sede un altro, ovviamente di contenuto altrettanto decoroso ed in buono stato, in modo da mantenere un’estetica accettabile.

 

Così partiamo. A chi potrebbe non concordare con questa impostazione, mi limito a dire che il funzionamento è “work in progress” (che credo voglia dire suscettibile di variazioni in corso d’opera) e che quindi saremo ben contenti di valutare eventuali altre proposte.

Piuttosto, vogliamo dare un nome alla nostra biblioteca? Dateci qualche idea: da parte nostra ci sarà la massima considerazione.

Bene, Intanto a breve il servizio inizierà e, poiché ovviamente non ci sarà un bibliotecario che ne controlla il funzionamento, dobbiamo demandare al vostro buon senso l’utilizzo di un bene che è di tutti noi.

Buona lettura e ……. continuate a darci una mano.

Stefano Tosi