Il primo anno del nuovo decennio segna per l’Avis della città di Modena anche il 70° anno di vita.

E’ del 1950 infatti la fondazione ufficiale della associazione cittadina, anche se in realtà l’attività di donazione era già iniziata nel 1943.

Da allora la crescita è stata ininterrotta e oggi all’Avis comunale sono iscritti 7.000 soci donatori che hanno stabilito il record di più di 11.000 donazioni in un anno.

Ad essi si affiancano decine di collaboratori, che permettono di sviluppare le attività promozionali anche in collegamento con le consorelle AIDO e ADMO. L’obiettivo è sempre raccogliere nuove adesioni e i risultati in percentuale rispetto ai cittadini residenti è tra i più alti in Italia.

Per celebrare una tappa così importante della propria storia, l’Avis modenese ha predisposto un calendario di iniziative contrassegnate da uno specifico “logo del 70°” che si terranno, partendo da aprile, per tutto il corso del 2020: eventi, spettacoli, manifestazioni, convegni e una Festa dell’ Oro, a fine settembre in Accademia, particolarmente ricca di contenuti e di ringraziamenti ai donatori, i veri protagonisti di questi anni, insieme e per la città.

Donatori di ieri

 

Soccorsi in partenza verso Skopje Macedonia, dopo il terremoto del 1963