All’Avis di Sestola gli incontri con la scuola primaria sono una esperienza oramai consolidata. Gli alunni di quinta non sono ancora pronti per diventare donatori e donatrici, ma conoscere il mondo della donazione significa piantare un seme, che forse tra qualche anno germoglierà per donare vita.

La situazione attuale impedisce a noi di andare a scuola, o a loro di venire da noi in visita. Così abbiamo utilizzato la tecnologia che in questi giorni hanno imparato a maneggiare e che sicuramente li stimola ed appassiona. La grande sensibilità delle insegnanti è stata determinante per organizzare un incontro in videocall con gli alunni della 5a direttamente dalla sede Avis.

Consapevoli delle limitazioni agli spostamenti, abbiamo unito il momento della videocall con la normale attività di convocazione alla donazione, il tutto eseguito da un solo volontario in modo da evitare assembramenti in sede.

Durante l’incontro abbiamo illustrato il mondo della donazione, chi è e cosa fa l’AVIS, cosa significa per i malati ricevere una trasfusione che dona vita, come funziona il sistema trasfusionale nel nostro paese e nella piccola Sestola, diventata grande grazie ai donatori.

I ragazzi si sono dimostrati sveglissimi e coinvolti, a proprio agio con le nuove tecnologie. Le domande sono state interessanti e i complimenti non sono mancati anzi tanti fra gli alunni vorranno diventare futuri donatore!

L’incontro è terminato con una visita virtuale alla sede Avis, dove il nostro volontario anche se in modo insolito, ha fatto da guida tra i vari ambienti spiegando la loro funzione e il percorso della donazione.

Vivere l’entusiasmo dei bimbi ci ha donato una grande carica ed un input a pensare sempre cose nuove per portare avanti le nostre attività di sensibilizzazione al gesto del dono.

Luca Martinelli – Redazione Avis Provinciale Modena