Niente, noi di Avis siamo sempre qui! E chi ci abbatte?
Il motivo di una tale resilienza sono le centinaia di braccia (letteralmente) dei nostri donatori che ci regalano la forza di continuare sempre e comunque. Perché la vita è fatta così, arrivano le batoste ma poi ci si rialza più forti e carichi di prima.
Non che sia semplice, certo, e le difficoltà sono spesso più numerose delle facilitazioni. Ma poco importa se hai chiaro l’obiettivo.
Il lunghissimo periodo di lockdown è stato ricco di riflessioni tra di noi, di scambi di email, di telefonate-fiume, per capire come e quando ripartire con ciò che noi sappiamo fare: raccogliere sangue (e plasma!).
Ovviamente l’aspetto della sicurezza è imprescindibile e così, come nelle fiabe, abbiamo chiesto l’intervento di un aiutante che ci salvasse dai guai: ed ecco la nostra sorella Avis di Carpi, con cui collaboriamo da sempre, tenderci la mano, pronta ad accogliere i nostri donatori e permettere loro di realizzare un grande desiderio, cioè quello di aiutare con il proprio dono chi ne ha bisogno, soprattutto in un momento terribile come l’attuale.
L’amicizia e l’aiuto reciproco, che caratterizzano la grande famiglia Avis, non hanno mancato di compiere il miracolo anche questa volta, proprio come era accaduto durante il terremoto.
Le sedi chiamano e la macchina Avis si mette in moto….et voilà!
Quindi ovviamente permetteteci un enorme ringraziamento all’Avis di Carpi, dal Presidente, al consiglio, a tutti i collaboratori. E grazie ovviamente ai nostri donatori novesi, che non si sono lasciati scoraggiare e hanno donato a Carpi, mettendo il dono al primo posto, nonostante la paura e la preoccupazione di uscire di casa (a questo proposito, meraviglioso l’hashtag – tra i tanti – proposto su Instagram dall’Avis Nazionale #escosoloperdonare).
Non ci resta che ribadire il nostro impegno nella raccolta: il 21 di giugno siamo tornati a donare a casa nostra, con la 1° donazione giovani post-lockdown!
Ai nostri donatori chiediamo la costanza e l’impegno, che da sempre li caratterizzano, anche a donare plasma, di cui c’è sempre più bisogno.
E coraggio a tutti, ma proprio a tutti, perché noi siamo certi che #andratuttobene!
Anna Navi, presidente Avis comunale Novi di Modena
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