Il Covid Sars 2 ha complicato tutto il percorso celebrativo dei 70 anni di vita della nostra Avis Comunale. Lo scorso anno, già da marzo, siamo partiti con grande entusiasmo mettendo in cantiere una serie di iniziative ed eventi lanciati con una bella conferenza stampa in Municipio con la partecipazione del nostro Sindaco Muzzarelli, del Generale Sganga, per il sostegno dell’iniziativa “L’Accademia con Avis per la città di Modena”, del Dr. Ceccherelli primario del servizio trasfusionale, del presidente provinciale Avis Terenziani e del sottoscritto.

Abbiamo dato inizio ai festeggiamenti partecipando attivamente alla gara podistica amatoriale CHRISTMAS RUN in prossimità del Natale 2019 e poi, via via, il tutto è stato condizionato dall’epidemia e dal conseguente distanziamento interpersonale. La salute delle persone ci ha trattenuto dall’ organizzare iniziative.

 

L’ultimo tentativo l’avevamo ipotizzato per il prossimo 12 dicembre nella sala consigliare del nostro comune alla presenza di autorità civili, militari e religiose per avere un segno di riconoscimento dalla città, consegnare le benemerenze per le oltre 50 donazioni ad alcuni donatori in rappresentanza degli oltre 350 donatori benemeriti e ripercorrere i nostri settanta anni con lo sguardo rivolto al futuro. L’andamento dell’epidemia Covid delle ultime settimane non ci lascia tranquilli e quindi abbiamo deciso, con rammarico, di trasferire tutti i festeggiamenti del nostro 70° nel prossimo anno.

A questa amarezza fa da contraltare la grande soddisfazione di vedere i donatori ed i cittadini modenesi dimostrare un grande spirito di solidarietà manifestato anche con il loro attaccamento all’Avis ed un costante impegno verso le donazioni di sangue intero, plasma e piastrine che nel corso dell’anno sono aumentate rispetto agli anni precedenti. Di questo la sanità modenese e gli ammalati sono riconoscenti.

Il più bel festeggiamento, però, è vedere in questo momento complicato una significativa adesione all’Avis di nuovi donatori.

Grazie modenesi, meglio non potevate contribuire ai festeggiamenti del settantesimo.

Antonio Ragazzi, vice presidente Avis comunale Modena