Con l’assemblea dell’Avis Comunale di Modena del 2 aprile si chiude la tornata assembleare delle sedi comunali Avis, che hanno reso conto, ciascuna ai propri soci, dei bilanci, delle attività, dei progetti nel corso di un anno certamente non tra i più facili.

Un’occasione per guardarsi finalmente “in faccia”, anche se ancora schermati dalle mascherine, dopo due anni di videoconferenze. Sul valore della partecipazione a questi incontri annuali da parte dei soci vi rimandiamo alle riflessioni, qualche articolo più avanti, del nostro saggio Grillo Parlante.

Ora la galassia modenese Avis si compatta nell’assemblea provinciale, in programma sabato 9 aprile alla Polisportiva Modena Est di Modena, a cui parteciperanno i rappresentanti legali e i rappresentanti dei soci eletti dalle Avis comunali, anche in questo caso in presenza.

All’ordine del giorno, dopo gli interventi degli ospiti istituzionali, ci saranno le approvazioni dei bilanci economici e societari e le relazioni del Servizio Trasfusionale, dell’ Unità di Raccolta, della commissione Qualità e delle altre commissioni di lavoro che regolano la variegata attività dell’associazione.

Anche a Modena il tema conduttore sarà il futuro, con uno sguardo in avanti sul ruolo del volontario, sul coinvolgimento dei giovani, sugli obiettivi da raggiungere, uno fra tutti l’autosufficienza dei plasmaderivati.

Lo stesso tema che caratterizzerà i prossimi appuntamenti, quello con l’assemblea regionale del 30 aprile e quella di Avis nazionale a Perugia il 20 maggio.