La pandemia non è stata sconfitta, chissà quando lo sarà, ma fortunatamente abbiamo deciso che la scelta migliore sia di convivere con lei, riprendendo le attività che abbiamo purtroppo abbandonato nei due anni precedenti. E una di queste è la SASSMAGNA, manifestazione enogastronomica itinerante che si è svolta sabato 14 Maggio scorso a Sassuolo.
Di che cosa si è trattato? Per semplificare al massimo il concetto, per i pochi che non lo sanno, ricordo molto semplicemente che circa 1500 persone (limite autoimposto) divise in 8 gruppi di circa 200 persone hanno affrontato un percorso di 12 Km (tempo previsto circa 6 ore) nel corso del quale in 9 postazioni gestite dall’associazionismo sassolese hanno trovato ristoro (e qualcosa di più) gustando le più note leccornie gastronomiche della zona.
Il percorso, davvero molto bello si sviluppava attraverso i tre parchi cittadini (Ducale, del Secchia, Vistarino) per entrare in centro storico e terminare ancora nel Parco Ducale. Particolare importante. Le iscrizioni si sono esaurite in poco più di 2 ore, lasciando fuori purtroppo un bel numero di persone.
Terminato il ragguaglio relativo al discorso generale, scendiamo nei particolari analizzando la nostra partecipazione partendo dal presupposto che una manifestazione di questo genere, come qualcuno probabilmente pensa, non è certamente un’operazione di banale routine ma qualcosa di estremamente complesso.
Saltiamo a piedi pari il discorso burocratico carico di permessi ed autorizzazioni, e passiamo alla praticità delle operazioni sul campo indirizzate alla produzione e distribuzione delle famose tigelle della Lucia farcite con il lardo, prosciutto, ciccioli, mortadella, nutella, tutte cose a bassissimo potere calorico (si fa per dire)………
Piccolo, ma importante particolare: tre erano i menù previsti (tradizionale, glutenfree per i celiaci e vegetariano).
Il tutto è iniziato alla mattina alle 7,30 presso la Parrocchia di Madonna di Sotto (che ringraziamo) dove 6 persone (prima avvisaglia del piccolo esercito di una trentina di volontari) si sono messi a disposizione proprio della Lucia per impastare, e lavorare la pasta riuscendo ad assicurare, a tempo di record, l’approvvigionamento delle circa 4000 (confermo quattromila) tigelle previste pronte per il trasferimento, a richiesta, al Parco Vistarino.
Qui, all’ombra quindi al fresco, un altro gruppo di altre 11 persone provvedeva intanto al montaggio delle strutture (ed al termine allo smontaggio) mentre un terzo alla cottura e distribuzione. Tutto doveva essere funzionante e pronto ad accogliere il primo gruppo previsto per per le 14,30, seguito dagli altri a distanza di mezz’ora.
La supervisione di Mimmo coadiuvato da Beppe è risultata perfetta e quindi tutto è andato per il meglio.
Attrazione principale del nostro stand (oltre alle citate tigelle) è stato il famosissimo dott. Scossa, Vinologo di fama mondiale che ospitando i partecipanti nella sua ormai tradizionale Clinica Mobile, esercitava i controlli con stetoscopio e sfigmomanometro di nuova concezione per i quali ha richiesto il brevetto.
Quest’anno, a seguito di una laurea magistrale in Vinologia presso l’Università della Sorbarona ha potuto mettere a disposizione il suo Hub Vaccinale nel quale eseguiva gratuitamente il Tappone Rapido e, se richiesto, somministrava il Vaccino Graspa-zeneca.
Giornata sicuramente splendida.
Un grazie a tutti gli intervenuti ed in particolare alle new entry Stefano, Valter, Gianni, Luisa, Marinella, Gianfranco e Annarella. Gli ultimi due, rappresentanti dell’AISM, (Sclerosi Multipla) con la quale abbiamo uno scambio estremamente proficuo di collaborazione.
Grazie alla Benny per il servizio fotografico di circa 300 scatti reperibile su Facebook, e un altro particolarmente sentito agli sponsor di turno: il Caseificio Sociale Casola matricola 2854 di Casola di Montefiorino e il Molino Casoni srl di Palagano per la fornitura gratuita di prodotti utili alla manifestazione.
Bene questo è quanto, arrivederci al prossimo anno ed un avvertimento alle altre manifestazioni similari con maggiore esperienza di noi: attenzione la SASSMAGNA sta arrivando.
Stefano Tosi
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