E’ partita rombando l’estate per Ravarino e la sua Avis, che finalmente dopo due anni ha potuto tornare tra la gente ed essere di nuovo tra i protagonisti del Giugno Ravarinese.

In particolare della tanto attesa Notte Bianca del 1° giugno, che ha visto Avis in collaborazione con il gruppo di Harleysti Crusaders Bikes di Modena dare vita al BirrAvis in Moto, una serata scatenata sul rock ‘n roll dal vivo dei Jackie Rose, tra leggendarie moto americane, gnocco fritto a volontà e naturalmente birra a fiumi.

Non poteva mancare in questa ritrovata festa di inizio estate l’incontro con i donatori e la tradizionale consegna delle benemerenze ai più “fedeli” da parte della sindaca Maurizia Rebecchi e del presidente provinciale Avis Cristiano Terenziani.

Tra questi la sorpresa del donatore Andrea Rebecchi, che al momento della premiazione ha voluto donare alla sua Avis una scultura in legno da lui realizzata rappresentante “la mano con la goccia”. Per ora orgogliosamente esposta nella sede di Ravarino, non è detto che non diventi il prototipo per un vero e proprio monumento al donatore da installare in futuro in un luogo pubblico del paese. Almeno questa è la speranza, nemmeno troppo velata.

Andrea Rebecchi dona una scultura in legno dedicata all’Avis di Ravarino

Ancora Avis sul palco per le premiazioni speciali della serata del 13 giugno, con la consegna di diploma e medaglia alla sindaca Maurizia Rebecchi, al presidente della Pro Loco Maurizio Cremonini e al parroco don Maciej Maciolek. Da parte di Avis, ma anche di tutta la comunità, un dovuto riconoscimento di gratitudine per la loro presenza e il grande impegno profuso per i ravarinesi in questi ultimi durissimi anni.

Consegna di un attestato alla Sindaca Maurizia Rebecchi

 

Premiazione del presidente della Proloco Maurizio Cremonini

 

Premiazione del parroco don Maciej Maciolek