Gestione del tradizionale stand della “Pesca Gigante” e prima edizione della “Cena con Delitto“: questi sono stati gli appuntamenti che hanno caratterizzato la presenza Avis alla Festa di Ponte Alto dal 25 agosto al 19 settembre. Vediamo com’è andata.

  • Pesca Gigante

Si tratta di un appuntamento ormai tradizionale per l’Avis provinciale di Modena che gestisce in maniera autonoma questo spazio. Anche quest’anno i risultati sono stati ottimi, sia in termini di volontari impegnati, sia di nuove adesioni raccolte.

Sono oltre un centinaio i volontari che si sono alternati nella gestione sotto la sapiente regia di Massimo Bergonzini coadiuvato dai “fidi scudieri” Piera Albertini e Paolo Canè. Scopo della gestione, oltre a promuovere in maniera diversa la donazione volontaria del sangue, è anche quella di realizzare “team building” dando occasione ai volontari provenienti da diverse parti della provincia di conoscersi, collaborare e creare nuovi legami personali ed associativi.

Chi ha avuto la fortuna di vivere il clima dello stand non può che testimoniare come l’obiettivo sia stato decisamente centrato. Molto buono anche l’andamento delle adesioni di nuovi donatori che ha toccato quota 127, raccolte nel “corner” informativo dagli instancabili volontari dell’Avis comunale di Modena.

Un risultato ragguardevole che permetterà di rimpinguare il gruppo dei donatori, cosa davvero importante visto la crescente necessità di sangue e plasmaderivati segnalata dalla sanità. Ancora una volta l’esperienza insegna come sia fondamentale per l’associazione essere presente ovunque si creino condizioni di socialità come questa.

Il presidente della Regione Stefano Bonaccini e il presidente di Avis Emilia Romagna Maurizio Pirazzoli con i volontari della Pesca

L’assessore regionale alla Sanità Raffaele Donini con il presidente Avis regionale Pirazzoli allo spazio Avis

  • Invito a cena con delitto

New entry nell’attività ludico – promozionale dell’associazione, le due serata di “Red – invito a cena con delitto” hanno avuto uno strepitoso successo. Ottantacinque i partecipanti alla prima serata del 2 Settembre, oltre 100 alla seconda del 16 settembre e prenotazioni chiuse con 10 giorni di anticipo.

Bravissimi gli attori della compagnia “Cicuta” che hanno interpretato magistralmente la vicenda conducendo gli aspiranti detective alla soluzione del giallo e un plauso particolare ai ragazzi del Servizio Civile Avis (Stefano Manicardi, Davide Serafini, Angela Ferrari ed Elisa Degli Esposti) il cui supporto in ogni ruolo e con ogni mansione si è rivelato fondamentale per la migliore riuscita della serata. Chicca finale la raccolta proprio durante le cene di un’ulteriore decina di adesioni di nuovi donatori a dimostrazione dell’importanza di creare momenti promozionali diversi.

Che dire quindi a bilancio di questa lunga maratona a Ponte Alto? Una cosa ovvia e scontata per la nostra associazione, ovvero che non possiamo mai abbassare la guardia e che faremo ogni sforzo affinché vengano sempre colte occasioni come questa di incontro con le persone e di promozione del dono, nel solo ed esclusivo interesse di coloro che hanno necessità di sangue, suoi componenti e suoi derivati per curarsi e continuare a vivere.