Si è quasi concluso il percorso relativo al nuovo software che gestisce le attività del Servizio Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Modena. La sua adozione ha comportato una inziale difficoltà nella trasmissione degli esami ora risolto. Vediamo ora le principali novità introdotte per il donatore.

a) Referti sul fascicolo sanitario elettronico (FSE)

Portando a termine un percorso logico auspicato sia dai donatori che dai medici di medicina generale, a breve (indicativamente dal mese di aprile) gli esiti degli esami effettuati dal donatore saranno trasmessi sul Fascicolo Sanitario Elettronico dell’interessato.
Saranno trasmessi:

– i referti degli esami annuali
– i referti degli esami sulle donazioni (ovvero su ciascuna sacca di sangue intero, plasma o piastrine donata)

Tutti i referti saranno privi degli esiti degli esami sierologici ovvero: HIV, epatite B (HBV Dna), epatite C (HCV Rna ed anti Hcv), sifilide (screening antiTreponema IgG – Igm).

Si sottolinea che sul Fascicolo Sanitario Elettronico arriveranno gli esiti dei controlli privi del giudizio di idoneità dei medici dell’associazione, giudizio che è comunque indispensabile per poter continuare a donare.

b) Comunicazione del giudizio di idoneità

I referti degli esami, compresi gli esami sierologici ma escluso l’esito dell’HIV, saranno inviati ai medici dell’associazione ai quali spetterà il compito di esprimere, come avvenuto finora, il giudizio di idoneità.

L’esito dell’HIV nello specifico verrà direttamente gestito dal Servizio Trasfusionale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Modena che qualora necessario provvederà a contattare l’interessato. Chi volesse copia del referto completo dovrà contattare esclusivamente i medici del Servizio Trasfusionale.

Per tutti gli esami annuali e di controllo sarà predisposta l’abituale lettera di valutazione.

Per gli esami sulla donazione la lettera di valutazione sarà redatta soltanto nel caso che i valori presenti sul referto richiedano un approfondimento da parte dei medici associativi. Nel caso la lettera non sia prodotta gli esami sono da ritenersi non controindicanti la donazione. In caso di necessità potrà esserne richiesta una copia alla propria sede Avis.

Per tempi tecnici, dovuti per esempio al trasferimento dei referti dal Servizio Trasfusionale ad Avis o al tempo necessario ai medici per la valutazione, il giudizio di idoneità non sarà disponibile contemporaneamente all’arrivo del referto sul FSE, ma dopo un numero di giorni variabile; per un certo periodo si potranno avere quindi a disposizione esami sul FSE, ma non il giudizio di idoneità alla donazione.

La lettera con il giudizio di idoneità potrà essere ritirata presso la propria sede Avis oppure scaricata tramite l’applicazione “AVISNet App”, o tramite il portale web “Referti online”.

Nel rispetto della normativa, la documentazione pubblicata su App e portale rimarrà disponibile per la visualizzazione ed il download per 45 giorni, trascorsi i quali sarà comunque sempre possibile richiedere la copia cartacea alla propria sede AVIS.

(aggiornato il 14/03/2023)