Siamo a metà del mandato del consiglio sezionale di Sassuolo eletto due anni fa e destinato a restare in carica ancora per il prossimo biennio salvo dimissioni già avvenute in passato e che potrebbero ripetersi in futuro.

Cosa è successo nel frattempo? Molto banalmente è stato variato lo statuto e una parte delle variazioni va a colpire proprio la sostituzione di consiglieri dimissionari che prima consentiva al consiglio di eleggere un proprio componente iscritto al libro soci per cooptazione, salvo poi chiedere l’approvazione dell’operazione da parte dell’assemblea quando questa venisse convocata.

Troppo semplice. Ora questo non è più possibile: obbligatoriamente occorre pescare un nome fra i supplenti e, se non ce ne fossero, sarebbe indispensabile convocare appositamente un’assemblea al più presto, cosa evidentemente sconsigliabile per ovvii motivi pratici ed organizzativi.

Bene, questa è la premessa che è stato bene portare alla vostra conoscenza per rendervi edotti di un problema, per altro di facilissima risoluzione proprio in prossimità di un’assemblea: eliminare i dimissionari e provvedere alle ovvie sostituzioni. Il Consiglio del 24/3 ha presentato la proposta di una nuova struttura all’assemblea che ha provveduto in merito. Scorrendo il verbale si prende atto della sostituzione della dimissionaria Anna Fardella con il socio Zanfi Giulio. Contemporaneamente i consiglieri supplenti Iori Letizia e Cavani Anna (dimissionarie) vengono sostituite dai soci Chiletti Gian Paolo e Ghinelli Maria Luisa.

Al termine di queste operazioni il nuovo consiglio direttivo è composto da 15 membri: Tosi Stefano, Casoni Flaminio, Mammi Giovanni, Cortese Carla, Zanfi Giulio, Bianchi Gabriella, Zambelli Luigi, Boni Lucia, Benanti Antonino, Bonazzi Giuseppe, Gullo Carmelo, Solmi Carla, Bertoni Giuseppe, Cataldo Donato, Riccò Samanta.

Questo è quanto per ora. Non mancheremo di aggiornarvi in caso di eventuali diverse variazioni.

Stefano Tosi