Le Fiere d’ottobre non sono certo una novità per noi: tutti gli anni siamo presenti in Piazza Martiri Partigiani (Piazza Grande per i sassolesi doc) rigorosamente alla domenica pomeriggio. Quest’anno delle 5 domeniche di ottobre siamo impegnati soltanto in 4 (più precisamente l’8, il 15, il 22,e il 29) posizionati di fronte ad Unicredit (la vecchia Cassa di Risparmio), una posizione che assicura un maggiore passaggio di visitatori.

Questo per quanto riguarda date e luogo. Più facile è parlare dei personaggi che presiedono il nostro stand, iniziando dai volontari che mai ci hanno abbandonato nelle occasioni importanti, silenziosamente e senza voler troppo apparire.

Parliamo dunque di due “solisti”: cominciamo dal dott. Scossa (al secolo Zambelli Luigi) impegnato nelle gustosissime gags che l’hanno reso famoso durante la Sass Magna e le altre occasioni di presenza alle nostre manifestazioni. Vi siete mai chiesti il perché del suo nome d’arte? Molto semplice. E’ elettricista e, almeno dalle parti nostre, la “scossa” è la scarica elettrica che colpisce chi improvvidamente si avvicina ai fili di corrente, cosa che ovviamente a lui fino ad oggi non è mai successo.

Per ultimo ho voluto tenere un personaggio veramente irraggiungibile, un ex lattoniere di professione, proiettato a seguito di una malattia importante ed altamente invalidante nel mondo dei Clown terapeutici all’ospedale dove intrattiene pazienti più o meno giovani cercando di rendere più accettabile la loro degenza. Si chiama Luigi Lanzotti, è donatore Avis con oltre 100 sacche ed artisticamente è universalmente conosciuto come dott. Gigetto.

E qui, come in altra occasione, mi viene l’accostamento con l’altro Gigetto sassolese, il treno Sassuolo-Modena, che nonostante gli investimenti notevolissimi in corso per evitare i passaggi a livello, fa una certa fatica a reggere il confronto col nostro eroe.

Scherzi a parte, Adesso sapete che alle fiere ci saremo con tutte le più buone intenzioni di giocare “carichi” piuttosto pesanti. Se volete darci una mano (anche dopo le Fiere) sarete i benvenuti, altrimenti basta la presenza vostra e di chi vorrete farci conoscere.

Vi aspettiamo, in fiera e in Avis.

Stefano Tosi