Nella sera di sabato 2 dicembre, a La Bottiglieria – Trafficanti di vini di Novi di Modena (Mo), si è svolto un evento caratteristico per chi ha voluto avvicinarsi all’associazione e per la promozione di donazioni di plasma in Avis: Un sorso per la vita, organizzato da Avis Giovani Provinciale di Modena e Avis Comunale di Novi di Modena.
In una grande sala, abbondantemente decorata di uno sgargiante giallo con nastri legati alle sedie dei tavoli e palloncini appesi, ad accogliere i partecipanti ci sono stati il gruppo Avis Giovani, la presidente di Avis Novi di Modena Anna Navi e la vice-presidente Silvia Manicardi, DJ GREEDO con la loro musica e lo staff di La Bottiglieria.
Chi indossava un accessorio giallo riceveva un gadget in omaggio: all’ingresso del locale i Giovani Avis hanno distribuito braccialetti, profumatori per auto a forma di piastrina, un buono per un drink e un biglietto con il gruppo sanguigno del partecipante per una sorpresa… per i più piccoli c’erano anche palloncini.
Sono stati realizzati dei sottobicchieri unici e originali in occasione dell’evento riportanti l’ape con in mano un boccale di birra, applicata anche sul volantino dell’iniziativa.
La serata è proseguita con un numero sempre più cospicuo di partecipanti: in questo modo si è potuto procedere con la sorpresa organizzata da Avis Giovani, ovvero Kahoot!, un super quiz a premi svolto in squadre o singolarmente sul mondo di Avis.
I premi in palio erano i peluche di Avis del componente de I Blood Brothers chiamato Yel, il Plasma.
Per i più social c’era la possibilità di fare la foto dell’evento con la cornice Avis; quelle fatte sono poi state postate sui canali di Avis Provinciale di Modena. Tra i partecipanti c’è stato chi ha voluto “lasciare il segno” insieme ai Giovani di Avis: sulla lavagna di una parete sono state scritte firme e apprezzamenti.
In questa consistente iniziativa all’insegna dell’allegria ci sono state voglia e desiderio di approcciarsi a una realtà più o meno conosciuta insieme a tante persone, per poter iniziare a dare il proprio contributo per il benessere altrui e inoltre venire a conoscenza di reali esigenze da parte dell’associazione di Avis e del Sistema Sanitario Regionale e Nazionale.
La bellezza e la soddisfazione, dal canto di Avis e di Avis Giovani, sono consistite nell’aver raggiunto con l’evento una realtà piccola, ed è il loro obiettivo essere presenti sul territorio in modo sempre più capillare e assiduo, perché l’associazione possa essere nota a un numero sempre maggiore di volontari e donatori e chi lo è già possa sentirsi parte di un’associazione che ha cura delle persone.
Cecilia Benetti, volontaria Servizio Civile AVIS
Scrivi un commento