Donatrici e donatori rientrano nella categoria di cittadini che hanno diritto alla vaccinazione gratuita, perché se i donatori sono protetti, anche le scorte invernali sono salve. Per difenderci dall’influenza stagionale il nostro organismo produce anticorpi, che si sviluppano tramite il contatto diretto con la malattia oppure attraverso il vaccino, gratuito per i donatori.
Il Sistema sanitario della Regione Emilia-Romagna mette a disposizione la vaccinazione stagionale per ogni donatrice o donatore che ne farà richiesta.
Per i donatori modenesi
Nella provincia di Modena per accedere alla vaccinazione occorre rivolgersi al proprio medico di base. Basterà presentare al momento della vaccinazione il proprio tesserino rosso da donatore effettivo e occorrerà inoltre astenersi dalla donazione per le successive 48 ore. Per maggiori informazioni rivolgersi al proprio medico curante, contattare la propria sede Avis o l’Avis provinciale di Modena al n. 059/3684911.
La protezione del vaccino si sviluppa in circa due settimane dopo la somministrazione e permane per tutta la stagione invernale. I virus dell’influenza mutano di frequente, e di conseguenza muta di anno in anno anche la composizione del vaccino, sulla base dei virus prevalenti circolanti nel mondo.
- Proteggersi dai virus è più facile quando sono deboli
La tutela della salute, la cura dei propri anticorpi e la lotta ai virus rappresentano delle azioni importantissime per il benessere di tutti, anche e soprattutto dei donatori di sangue, che con il loro contributo garantiscono le scorte anche in periodi soggetti alle influenze stagionali.
- Combattere i virus è più facile quando si affrontano a piccole dosi.
In presenza di un’epidemia influenzale, si possono ammalare tutti insieme molti donatori, medici e volontari.
Questo causerebbe un’interruzione nelle scorte di sangue e plasma, lasciando senza difese e senza terapie salva-vita molti pazienti. Sono ogni giorno 1.800, in tutta Italia, che non possono fare a meno di questo prezioso elemento non riproducibile in laboratorio.
- Guarire dai virus è più facile quando si sa come funzionano.
Non è soltanto un gesto che protegge noi e le persone fragili che ci stanno vicino, bambini, anziani, persone immunodepresse. La vaccinazione è un gesto di grande valore civico e contribuisce a garantire le giuste cure per tutti, quando serve e dove serve.
Gli anticorpi fanno proprio questo. Il nostro fisico sa come produrli, ma noi possiamo dargli una mano vaccinandoci.
- Alcuni piccoli gesti quotidiani per ridurre il rischio di contagio
- lavare spesso le mani, e sempre dopo aver soffiato il naso
- non abbandonare fazzoletti in giro ma buttarli nel cestino
- starnutire, sbadigliare, tossire con la mano davanti alla bocca o, meglio, all’interno gomito
- utilizzare la mascherina sui mezzi pubblici, nelle strutture sanitarie e nei luoghi affollati.
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