Al termine di un anno carico di impegni per la sezione  come consuetudine si è pensato di offrire a tutti i volontari attivi (65), quale dovuto segno di riconoscimento, una “Pizzata” presso il ristorante MADONNA DI SOTTO” di Sassuolo la sera di venerdì 6 dicembre. L’invito è stato accettato in un primo tempo da 50 persone, numero poi ridotto all’ultimo momento a 44 unità anche a causa della concomitanza in questo periodo con le cene aziendali, con l’influenza e gli impegni diversi che ognuno poteva avere.
Bene. Una serata davvero ben riuscita in un clima molto piacevole come ampiamente testimoniato dalle foto e dai messaggi postati sulla chat dei volontari: “metri” di pizza hanno abbondantemente appagato le esigenze “mangerecce” dei partecipanti, così come si può dire per i beveraggi, per il dolce, caffè e liquori.
Tutto bene, dunque. Certo che sì, ma la cosa non è terminata lì. Perché non prevedere una distribuzione di premi utilizzando quelli non ritirati durante lo svolgimento di precedenti attività svolte? Detto e fatto. Sono stati consegnati a ciascuno 5 numeri ed al termine  si è provveduto al sorteggio. Vincite non certo trascendentali, ma l’importante era partecipare. Nessuno si illuda, però, che la cosa sia terminata qui.
Cosa regalare alle signore presenti? Basta solo pensarci un po’ ed ecco spuntare il “Magnete contro la violenza alle donne”, gadget consegnato in sala prelievi alle donatrici di sangue e plasma del 25/11 ma ovviamente ricevuti in soprannumero non potendo con anticipo conoscerne il numero. E poi? E poi basta perché qui ci siamo fermati.
Al termine di una serata piuttosto densa un consiglio ai volontari. Per chi non ha impegni fissi un po’ di riposo. Poi per tutti: avanti con il 2025.
Stefano Tosi