Con la fine di agosto possiamo fare il punto sull’andamento della raccolta dei primi due quadrimestri dell’anno. Seppure in maniera meno accentuata rispetto ai mesi precedenti in termini percentuali, gli 8 mesi confermano la tendenza già registrata nei 7 mesi precedenti. Infatti il totale delle donazioni fa registrare una flessione di 723 unità pari al 1,88%. Si conferma la riduzione delle donazioni di sangue e si registra un incremento più modesto di quelle di plasma. Si conferma negativo il dato delle donazioni piastrine che segnalano a loro volta una ulteriore significativa flessione. Vediamo i dati nel dettaglio.

  • Donazioni di sangue intero

Pur confermandosi negativo il saldo delle donazioni di sangue intero, l’andamento del mese di Agosto permette di segnalare un recupero significativo di oltre 300 donazioni portando il saldo negativo a 1.154 unità pari al 5,64%. Il recupero “agostano” è dovuto, da una parte, al fatto che agosto di quest’anno contava 5 domeniche contro le 4 dell’anno scorso; tale fatto – da solo determina un differenziato positivo di circa 180 unità.

Va poi considerato che nelle due settimane successive al ferragosto il servizio trasfusionale ha segnalato una significativa riduzione delle scorte di sacche di gruppo 0 positivo ed A positivo rendendo necessario effettuare chiamate mirate ai donatori di tali gruppi, l’organizzazione di qualche seduta di raccolta straordinaria e lo spostamento di alcuni donatori prenotati per la plasmaferesi verso la donazione di sangue intero. Tali strategie hanno permesso di colmare velocemente il gap e di ritornare – con gli inizi di settembre – ad una situazione di sostanziale stabilità.

Per garantirci un ultimo quadrimestre tranquillo sul versante delle emazie, sarebbe importante incrementare ulteriormente le donazioni di sangue in modo da potere recuperare ancora almeno 400 donazioni e mantenendo il segno meno attorno alle 700 unità. Ciò significherebbe raggiungere una situazione di sostanziale equilibrio delle disponibilità rispetto alle esigenze della nostra provincia e potere inviare alle zione carenti extra regionali le 100 unità settimanili che il nostro servizio trasfusionale ha concordato con il Centro Regionale sangue.

  • Plasmaferesi

Il dato delle plasmaferesi conferma la sua positività anche se gli incrementi delle donazioni in luglio ed agosto sono assai modesti. Il dato di Luglio può essere certamente ascritto ad una stagione che non certo invogliato a donare plasma mentre quello di Agosto – come detto in precedenza – ha risentito dello spostamento di diversi appuntamenti preventivati come plasmaferesi a donazioni di sangue intero. Se consideriamo il dato nel suo complesso possiamo dirci soddisfatti di un andamento che rispecchia quanto preventivato ovvero un incremento annuale di circa 600 unità dato che – ragionevolmente – ci possiamo attendere di raggiungere e superare agevolmente.

  • Piastrine

In sede di commento del dato delle piastrine si potrebbe essere accusati della “sindrome da disco rotto” dato che la situazione non è mutata in senso positivo e non si è realizzata l’auspicata inversione di tendenza. Anche il luglio ed agosto il differenziale è negativo ed il totale fa registrare una flessione di 116 donazioni pari a al 9,88%.

E’ allo studio, da parte degli organismi direttivi provinciali, una campagna di sensibilizzazione che dovrebbe portare a dati migliori nell’ultimo quadrimestre, cosa non solo auspicabile ma necessaria per potere fare puntualmente fronte alle richieste delle strutture sanitarie della nostra provincia.

Invitiamo pertanto i donatori che risultano idonei a questo tipo di donazione a rispondere positivamente agli inviti che riceveranno dalle loro sedi e dare il loro fondamentale contributo perché si possa registrare una inversione di tendenza utile soprattutto per gli ammalati che hanno necessità di questo emocomponente per curarsi.

  • Totale donazioni

Nel complesso, il totale delle donazioni si colloca a quota 37.776 contro le 38.499 del 2024 con una flessione di 723 donazioni pari all’1,88%. Come in precedenza precisato, tale risultato risente del forte incremento delle donazioni di sangue nel mese di Agosto e del confermato incremento delle donazioni di plasma. Negativo, ancora una volta, l’andamento delle piastrine che continuano a ridursi.

Per potere rispondere con tranquillità alle richieste del nostro servizio trasfusionale occorre che ci si ponga come obiettivo un sensibile recupero delle donazioni di sangue, un ulteriore incremento di quelle di plasma e una crescita delle donazioni di piastrine. Arrivare fine anno contenendo la flessione delle donazioni di plasma nell’ordine delle 700 unità, prevedendo un incremento equivalente (e se possibile maggiore) delle plasmaferesi e recuperando almeno una parte delle donazioni di piastrine significherebbe avere perfettamente centrato gli obiettivi prefissati e fornire un supporto ideale al nostro sistema trasfusionale.

Ovviamente se i dati saranno ancora migliori nessuno si lamenterà…

  • L’importanza di rispettare l’appuntamento alle donazioni.

La “sindrome da disco rotto” si ripete anche a questo proposito in quanto si conferma (purtroppo) il mancato rispetto degli appuntamenti presi per ogni tipo di donazione da parte dei donatori.

Ciò crea ovvi problemi di programmazione e sprechi di risorse che devono essere evitati. Ricordiamo ancora una volta che per evitare la creazione di situazioni di contingente emergenza è indispensabile che si possa contare sul puntuale rispetto delle donazioni programmate.

Mentre ringraziamo ancora una volta di cuore i donatori che compiono un gesto volontario di impagabile valore, chiediamo a tutti di fare un ulteriore sforzo affinché gli appuntamenti presi vengano puntualmente rispettati. Chiediamo altresì di avvisare tempestivamente (con un anticipo di almeno 2 – 3 giorni) il punto di raccolta o la propria sede nel caso in cui, nella data concordata, non sia possibile essere puntualmente presenti. Questo ci permetterà di cercare di rimpiazzare i posti liberi.

Siamo certi che ancora una volta – tutti assieme – riusciremo a raggiungere gli importanti obiettivi che il sevizio trasfusionale del policlinico ci richiede nell’interesse primario degli ammalti che grazie alle nostre donazioni possono curassi e continuare a vivere.