Un pubblico numeroso e partecipe ha animato le serate dedicate al ciclo di incontri sulla menopausa, che si sono svolte nella sede Avis di Modena con il quasi tutto esaurito in ciascuna delle serate previste del 18 e 25 settembre e 9 ottobre.

L’iniziativa promossa da Avis Modena, con il patrocinio del Comune di Modena, pensata per offrire uno spazio di confronto e informazione sui tanti aspetti di un tema spesso trascurato, ha superato ogni aspettativa: il dibattito è stato vivace, lo scambio di idee intenso e le domande poste dal pubblico hanno arricchito ogni appuntamento, grazie alla preparazione e all’empatia delle specialiste che hanno condotto le serate: la nutrizionista Alice Intrieri, la psicoterapeuta Alice Vicini, l’erborista Eleonora Tesini, la chinesiologa Monica Verri. Particolarmente apprezzata è stata anche la presenza di alcuni uomini, segno di un interesse trasversale e di una crescente sensibilità verso il benessere femminile e la coppia.

Gli incontri gratuiti, inizialmente programmati in numero di tre, hanno visto una tale richiesta da parte del pubblico da rendere necessaria l’aggiunta di un quarto appuntamento. Nel nuovo incontro del 23 ottobre, dal titolo “Oltre il cambiamento: Vivere la sessualità in menopausa”, la sessuologa Chiara Alessandrini e la psicologa Alice Vicini hanno affrontato con delicatezza e competenza un tema fondamentale, spesso circondato da tabù e silenzi, offrendo spunti preziosi per vivere questa fase della vita con consapevolezza e serenità.

A grande richiesta, è stato annunciato un ulteriore incontro previsto per la fine di novembre, che andrà ad arricchire ulteriormente il percorso già intrapreso. I dettagli saranno resi noti nei prossimi giorni, ma l’entusiasmo dimostrato dal pubblico lascia presagire un’altra serata di grande valore.

Questo ciclo di eventi si conferma come un esempio virtuoso di come l’informazione, il dialogo e la partecipazione possano contribuire a rompere il silenzio su temi fondamentali per la salute e la qualità della vita. Un passo importante verso una cultura più inclusiva e consapevole.