“Il 2018 è un anno particolare, anzi di luce…. sulla neve.
Per onor di cronaca partiamo dall’inizio. Era il 15 maggio 1983 e in un comune montano veniva fondata l’Avis Comunale di Sestola, un passo importante per la comunità, un’ altra stella Avis si accendeva lassù.
L’atto costitutivo fu firmato da Lino Smerieri, storico dirigente di Avis Provinciale Modena. Si pensi che prima di allora i sestolesi effettuavano la loro donazione all’interno delle autoemoteche di Avis provinciale, i mezzi e le tecnologie non erano certamente quelle attuali, quindi si partiva dalla pianura per raccogliere il sangue dei montanari.
Il primo presidente fu Vittorio Tintorri, il primo direttore sanitario il dott. Stanilao Ricci, la prima sede nei primi anni di attività si trovava al piano terra della sede comunale attuale, ovvero nei locali ambulatori medici oppure della guardia medica.
Non c’erano bilance basculanti, sacche quadruple o poltrone comode e tecnologiche, ma la voglia di solidarietà dei sestolesi era allora come oggi forte e determinata.
Per essere presente e partecipe a livello provinciale, la distanza è irrilevante e stendere il braccio è un dono di vita.
Per ricordare questi 35 anni, maggio vedrà il culmine delle nostre celebrazioni, che si estenderanno anche ai mesi successivi.
Nelle prossime newsletter vi aggiorneremo sulle tante cose che stiamo preparando, con il nostro consiglio direttivo e i nostri volontari e collaboratori.”Francesco Guidarini, Presidente Avis Sestola
Luca Martinelli, redazione Avis Provinciale
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