Salve gente. Scusate se mi permetto una (certamente non velata) critica a qualcuno di voi che ritiene del tutto inopportune certe “imposizioni” che i regolamenti rendono esecutivamente indispensabili per chi è donatore presso l’Avis.
E qui mi limito a ricordare nel campo dei controlli quelli che sintetizzerei come
VANTAGGI PER IL DONATORE
Partendo sempre dal presupposto che le mie considerazioni non provengono da un medico ma semplicemente da un osservatore esterno con una discreta esperienza maturata nell’associazione, mi permetto discretamente di intervenire circa l’atteggiamento che qualche donatore ha nei confronti di chi “ha l’ardire” di contattarlo per effettuare eventuali controlli su esiti di esami precedenti non perfettamente esatti e che hanno obbligato alla sospensione dalle donazioni.
E qui al telefono, a differenza delle stragrande maggioranza che ringrazia, c’è qualcuno che esce con una frase tipo “Ma che cosa volete? Oltre a darvi il sangue avete anche delle pretese?”
Frase inizialmente entrata da un orecchio ed uscita dall’altro, ma poi degna di ripensamento quando ripetuta da altri.
Per questo, e per farla breve, mi permetto di ricordare a questa esigua minoranza che gli esami ed i controlli che effettuiamo, e sono costosissimi, hanno il semplice scopo di salvaguardare oltre alla salute del ricevente anche, e particolarmente, quella del donatore.
E questo nostro lavoro che svolgiamo, non in concorrenza ma in collaborazione con il medico curante che deve decidere un’eventuale profilassi, rientra a mio modesto parere, anche nel campo della prevenzione e ne sono testimonianza i purtroppo non rari casi di malattie palesate da esami effettuati da noi.
Morale della favola. Noi continuiamo con il nostro sistema lasciando poi che ognuno della propria salute faccia quello che meglio crede. A chi accantona (quasi esorcizzandole) certe nostre segnalazioni, ricordo solo che a volte basta un ritardo anche minimo in una diagnosi per avere effetti anche disastrosi. Meditate, gente. Meditate.
Il grillo parlante
Io ringrazio l’AVIS per tutti questi controlli ,sono consapevole che a rispondere al questionario ci vuole qualche minuto e che il sangue e iper controllato, però visto che di tutto ciò ne beneficiamo parecchio più che lamentarsi è meglio dire grazie ( considerato che ho un paio di amici che grazie ai controlli sono stati letteralmente salvati visto che le malattie sono state diagnosticate in fase iniziale).
Cordiali saluti
Le vostre segnalazioni di problemi risultati dalle analisi, sono da considerare una benedizione, e parte delle coccole per i donatori. Avere questo servizio gratuitamente, può essere considerato un disturbo solo da chi ha altri problemi, ma fortunatamente, non si trasmettono con il sangue..