E’ partita il 25 ottobre in Emilia Romagna la campagna di vaccinazione antinfluenzale che quest’anno mette a disposizione nella nostra regione un milione e mezzo di dosi.

Come per il passato i donatori di sangue sono tra le categorie indicate dal Ministero della Salute a cui la vaccinazione è raccomandata e viene erogata gratuitamente.

Per chi dona, vaccinarsi è un modo per poter continuare a donare in salute e sicurezza: se infatti nel periodo di picco dell’influenza molti donatori si ammalano tutti insieme, possono essere messe  a rischio le scorte e l’attività dell’intero sistema trasfusionale.

Ma dall’anno scorso c’è un motivo in più: i sintomi del virus Covid-19 e dell’influenza sono simili ed è importante poter distinguere i pazienti colpiti dall’uno o dall’altra.

Nella provincia di Modena per accedere alla vaccinazione occorre rivolgersi al proprio medico di base. All’atto della vaccinazione basterà presentare il proprio tesserino di donatore effettivo.

La protezione si sviluppa circa due settimane dopo la somministrazione del vaccino e permane per tutta la stagione epidemica. Per questo si raccomanda di vaccinarsi subito dopo la prossima donazione programmata.

Dopo aver effettuato la vaccinazione è necessario astenersi dalle donazioni per almeno 48 ore.

Il vaccino potrà essere somministrato in qualsiasi momento della stagione influenzale, anche dopo il 31 dicembre 2021.

Per maggiori informazioni rivolgersi al proprio medico curante, contattare la propria sede Avis o l’Avis provinciale di Modena al n. 059/3684911 o al numero verde del Servizio Sanitario Regionale 800 033 033.

 

I BUONI MOTIVI DEL VACCINO ANTINFLUENZALE

  • Mi vaccino per continuare a donare
  • Mi vaccino per garantire le scorte di sangue
  • Mi vaccino per proteggere la mia comunità
  • Mi vaccino per proteggere i miei cari
  • Mi vaccino per facilitare la diagnosi Covid-19
  • Mi vaccino per chi non può vaccinarsi