Quando una squadra è compatta corre sempre insieme, uno aiuta l’altro e nessuno si tira indietro. In estate come sempre la partita si fa più dura, ma quest’anno ancora di più.

Dopo gli strepitosi risultati degli ultimi due anni che a livello provinciale hanno battuto tutti i record, il 2022 è partito faticosamente, con i dati di fine aprile che parlano di un calo complessivo del 5,46%, pari a 1.105 donazioni rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Se la raccolta di sangue intero registra 97 unità in più (0,85%), è quella di plasma e piastrine ad aver subito un brusco rallentamento: 7.659 le unità raccolte contro le 8.861 dello scorso anno, vale a dire 1.202 in meno, una percentuale del 13,57%.

I motivi possono essere tanti, primo tra tutti la nuova ondata epidemica che nei primi mesi dell’anno ha costretto tanti donatori alla sospensione, ma potrebbe essersi affievolita anche l’ondata emotiva che spinge i donatori a rispondere in massa quando c’è un’emergenza (vedi gli anni del Covid).

Sta di fatto che, se la nostra provincia e la regione in generale sono ancora in grado di far fronte alle necessità di sangue negli ospedali, già da alcune zone d’Italia è scattato l’allarme. Le scorte sono al lumicino non solo per i casi di emergenza, ma anche per la quotidiana attività sanitaria legata agli interventi chirurgici, al pronto soccorso, alle terapie oncologiche e molto altro. Un bisogno vitale che non conosce l’alternarsi delle stagioni, anzi d’estate si fa più impellente, soprattutto nelle aree ad alto richiamo turistico come la stessa Emilia Romagna.

Allora come ogni estate, ma questa estate ancora di più, scatta l’appello a donare prima di partire per le vacanze. Lo chiede il Centro Regionale Sangue, lo chiede l’Avis, lo chiede la Regione, lo chiedono soprattutto i medici e i pazienti.

“Corri a donare” dice Avis provinciale nella sua campagna sui media: l’invito è a prenotare la donazione estiva rivolgendosi alle proprie sedi comunali, che anche in estate sono “aperte per ferie”, o visitando il sito modena.avisemiliaromagna.it. o tramite l’app Avisnet. Con alcune indicazioni prima di partire: rispondere regolarmente agli inviti che si ricevono dalla propria sede, se si è idonei alla donazione di sangue e plasma privilegiare quella di sangue, se si è donatore di piastrine garantire la donazione anche in estate, e non ultimo sollecitare amici e parenti ad approfittare del maggior tempo libero durante le ferie per diventare nuovi donatori.

E’ una gara per la vita che si può vincere tutti insieme, anche nel girone estivo.