Ed ora parliamo di sport, un ambito che vede Avis sempre più coinvolta con il suo messaggio di solidarietà, socialità e salute, anche grazie alla sensibilità di federazioni, dirigenti e squadre che condividono gli stessi valori da trasmettere ai giovani atleti.

A livello nazionale da segnalare l’accordo con la Lega Serie A di calcio che nella 31esima giornata di campionato, da venerdì 4 a lunedì 7 aprile, ha colorato gli stadi italiani di rosso/sangue e giallo/plasma diffondendo video e messaggi sulla donazione e sull’attività dell’associazione. In diversi impianti sono state promosse anche iniziative in collaborazione con i singoli club, con presenza di autoemoteche, stand e volontari sulle tribune.

A rafforzare il legame con il mondo del calcio anche la partnership con la Juventus che nel week end successivo, quello del 12 aprile, è scesa in campo insieme ad Avis in occasione della partita col Lecce con autoemoteca, gadget, stand informativo, abbraccio in campo fra le mascotte di Avis e Juve per sensibilizzare la comunità bianconera sull’importanza del dono di sangue e plasma.

E’ di poche settimane fa, inoltre, la firma del protocollo d’intesa fra Avis e FIP (Federazione Italiana Pallacanestro) per promuovere la cultura del dono nel mondo del basket. L’accordo prevede una serie di iniziative di comunicazione e formazione per sensibilizzare atleti e dirigenti. Presto vedremo i nostri colori anche sotto canestro.

Sono solo gli ultimi traguardi di una gara per la vita giocata insieme al mondo dello sport, che si aggiungono, per citarne alcuni, alla presenza Avis al Giro d’Italia e alla firma dell’accordo con il CONI nazionale tra i due presidenti Briola e Malagò, un’ iniziativa partita proprio dall’Emilia Romagna su impulso di CONI e Avis regionali.

E a livello locale? Anche sui nostri campi Avis si mette in gioco, e anche in questo caso ricordiamo solo le attività più recenti: la collaborazione alla 13a edizione dell’Anderlini Spring Cup e 22esimo Trofeo Bussinello che ha raccolto a Modena dal 17 al 19 aprile 107 squadre di volley da tutta Italia ed Europa, nel complesso più di 1300 atleti dagli 11 ai 17 anni, protagonisti anche della sfilata inclusiva “Pallavolo senza frontiere” nel centro di Modena.

Anderlini spring cup con la campionessa olimpica Gaia Giovannini.

E ancora la partecipazione, con la presenza del nostro servizio medico e dei ragazzi del gruppo Giovani, agli incontri dell’Olympius Cup, la competizione calcistica fra 16 istituti superiori modenesi in corso alla Polisportiva San Faustino. Grazie alla nuova collaborazione col Modena F.C. la finalissima dell’8 giugno si terra’ al campo di allenamento canarino “Zelocchi”.

Conferenza stampa Olympius cup

Ma è solo primavera, la stagione sportiva è lunga. E a bordo campo i nostri giovani volontari si stanno già scaldando per organizzare il prossimo Torneo di Beach Volley