Donare il 5 per mille all’Avis significa aiutare l’associazione a continuare a svolgere sempre meglio il suo importante compito che ha sino ad ora permesso di garantire il sangue ed i suoi componenti alle strutture sanitarie della nostra provincia oltre ad inviare oltre 5.000 unità di sangue alle regioni carenti del nostro Paese.
Per questa importante attività l’Avis provinciale riceve dall’Azienda Policlinico un rimborso per le unità di sangue e di plasma che raccoglie. Tuttavia tale rimborso non è sufficiente a fare integralmente fronte ai costi ordinari per la gestione della sua attività che riguardano:
- il personale medico (72 persone), infermieristico (46 persone), tecnico (26 persone) amministrativo (19 persone) indispensabile per fare funzionare, ogni giorno e 7 giorni su 7 tutte le sedi dell’associazione garantendo che le 100 persone che in media ogni giorno vengono trasfuse trovino puntualmente il sangue e/o i suoi derivati di cui hanno bisogno;
- il funzionamento e la manutenzione delle 50 sedi associative comunali od equiparate e dei relativi punti di raccolta;
- l’acquisto, la manutenzione e la gestione degli automezzi (1 autoemoteca, 6 furgoni, 4 autovetture);
- le attrezzature per la raccolta;
- le dotazioni informatiche (Pc, stampanti, lettori ottici, ecc.);
- la trasmissione dati e la telefonia;
- la formazione e l’informazione rivolta al mondo della scuola;
- la realizzazione ed acquisto di materiale promozionale cartaceo o multimediale (opuscoli, manifesti, locandine, pieghevoli, gadget, video promozionali, portali per la scuola);
- lo svolgimento delle iniziative promozionali ordinarie.
Occorre poi realizzare anche attività straordinarie per le quali, oltre alla grande disponibilità dei volontari (che come noto non hanno costi), servono fondi aggiuntivi che derivano, in buona parte dal 5 per mille.
Vediamo cosa abbiamo fatto in questi anni e cosa ci proponiamo di fare con questi fondi:
- Accrescere ulteriormente il numero dei donatori. per garantire il sangue necessario è indispensabile che sempre maggiore sia il numero di donatori disponibili. Per questa ragione l’Avis ha realizzato nuove campagne di sensibilizzazione rivolte ai giovani e al mondo dello sport. Annualmente, per tale attività, vengono utilizzati oltre 30.000 euro;
- Nel periodo estivo occorre una campagna promozionale mirata ad incrementare le donazioni di sangue per fare fronte al fabbisogno della provincia di Modena e del resto dell’Italia. Ogni anno per tale campagna l’Avis spende oltre 20.000 euro;
- Per fare fronte alle nuove esigenze organizzative per il trasporto sangue acquisteremo entro la fine del 2022, 10 nuovi automezzi con un costo stimato di oltre 180.000 euro;
- Per realizzare un nuovo magazzino da adibire anche a ricovero degli automezzi che acquisiremo è stato acquistato un nuovo capannone costato 280.000 euro;
- Sono stati realizzati corsi di formazione rivolti al personale medico, infermieristico, amministrativo e volontario (oltre 1.000 persone) per fare fronte a quanto richiesto dalla normativa vigente e garantire l’alto livello di sicurezza delle donazioni;
- Verrà ulteriormente rafforzata la presenza di personale impegnato nella certificazione della qualità dell’attività svolta e dei servizi erogati a tutela dei donatori e dei riceventi;
- E’ allo studio un progetto di ampliamento dei punti di raccolta plasma in provincia di Modena in collaborazione con il Servizio Trasfusionale del Policlinico di Modena per meglio corrispondere agli obiettivi della raccolta fissati dalla nostra Regione. Ciò comporterà costi aggiuntivi in termini di personale e di attrezzature.
TUTTO QUESTO SAREBBE IMPOSSIBILE SENZA IL 5 PER MILLE
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