Ciao a tutti cari amici avisini e non, inutile dirvi che il 18 e 19 giugno i festeggiamenti per i nostri 60 anni sono andati alla grande, quindi non mi dilungo nel raccontarvi tutto quello che è stato, ma solo quello che veramente è importante.

Tra i momenti salienti l’apertura della nostra festa del 19 giugno, con una cerimonia particolarmente significativa: la donazione alla cittadinanza di un defribrillatore automatico che è andato ad arricchire la rete dei dispositivi salvavita presenti sul territorio. L’iniziativa nasce dalla nostra Avis con il sostegno di Pro Loco Guiglia e della famiglia Cristoni, in memoria di Amilcare, socio fondatore recentemente scomparso.

L’apparecchio è stato collocato nelle adiacenze della Casa della Salute, sul muro restaurato per l’occasione da Avis e decorato dai tre loghi di Ausl, Comune di Guiglia e Avis comunale, opera di una giovane pittrice locale. All’ inaugurazione sono intervenuti il sindaco Jacopo Lagazzi e la direttrice del Distretto sanitario di Vignola Federica Casoni.

 


Altra cosa significativa è che la festa Avis è stata partecipata da tutto il paese, con tutti i negozianti di Guiglia e frazioni che per un giorno hanno vestito i colori delle maglie Avis.

Ma la cosa importante, tra sorrisi, celebrazioni e festeggiamenti, è che l’Avis è una cosa seria, è una cosa seria ciò che facciamo a Guiglia da ben 60 anni: raccogliamo sangue per tutte le persone che ne avranno bisogno ed il messaggio è questo: donate, donate e donate, perché il vostro gesto sembra piccolo ma non lo è, perché può salvare una vita.

Tornando alla parte ludica della manifestazione posso dirvi che ci siamo divertiti, perché Avis è anche questo, divertimento, allegria e voglia di stare insieme ridendo e scherzando e la prova la troverete nella galleria di foto che…parlano da sole!

Loredana Cristoni, Avis Comunale Guiglia